da sinistra il Dott. Filippo briguglio, al crntro il Prof. Carmelo Scavuzzo e a destra il Prof. Nino iolil
Intervento di saluto e ringraziamento del Dott. Filippo Briguglio alla presentazione del libro “Il Mondo biologico nei canti di Castelvecchio” di Giovanni Pascoli, del Prof. Emerito Antonino Ioli
Per me e motivo di soddisfazione ritrovarmi qui, in questa storica e prestigiosa aula Magna dell’Università di Messina, insieme a tutti voi, a distanza di nove anni, dalla prima presentazione di un libro dello stesso autore, Antonino Ioli che mi ha onorato, scegliendo me quale editore di questi suoi due saggi letterari. Il primo, nel 2001 “Il mondo biologico in Myricae” di Giovanni Pascoli, ed adesso il secondo, che chiude il cerchio della ricerca specifica dell’autore, sul grande poeta di San Mauro, che è perlappunto “Il mondo biologico nei Canti di Castelvecchio” . L’autore come ben sapete, il prof. Nino Ioli, è l’uomo dei saperi, e dunque, non finirà mai di sorprenderci, perché oltre ad essere uno scienziato, (medico infettivologo e parassitologo) è un umanista eccellente e un altrettanto letterato, attento e scrupoloso . Tra le sue passioni oltre alla letteratura c’è anche la musica. Già Professore Ordinario “Malattie parassitarie dei Paesi del Mar Mediterraneo ” (2000/01) è stato Direttore del Dipartimento di Medicina Sociale del Territorio dell’Università’ di Messina, dal 15/03/01 al 2007.Presidente dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti dal 2009 al 2013.Avendo sempre nutrito interessi artistici e letterari è stato organizzatore della “Mastra giovanile delle arti figurative” Messina, negli anni 1956 e 1957. Presidente dell’Istituto musicale “Corelli “di Messina dal 1977 al 1980. Inoltre ha tenuto concerti di mandolino (con nome d’arte). Autore del romanzo “Amore per Lia”, edito da Pungitopo (1982), e per tale opera gli è stato assegnato nel 1983 il premio speciale per la Letteratura “Città di Rometta” con la seguente motivazione “Una moderna esperienza letteraria esaltante l’ordine, la coesione, la tradizione virtuosa della famiglia d’epoca, ricca di valori umani, che fanno testo a modello di saggezza, non contaminata dalle vertigini della dissacrazione culturale del nostro tempo, simbolo di nostalgia, ma anche richiami» e confronto utile alla difesa della vera famiglia, intesa come cellula sana in un corpo sociale efficiente”. E’ stato nominato, dal 1995 al 1998. Dal Magnifico Rettore dell’Università di Messina, Componente della X Commissione (Beni artistici, architettonici e archivistici etnoantropologici e librari). Ha presentato il romanzo postumo “Fiamme sui nuraghi” di Mario Rappazzo sempre in quest’Aula Magna editato sempre dalla Editice “Parentesi” da me rappresentata.
Ha avuto conferito dal Ministero dell’Università il titolo di “Professore emerito”.
Detto ciò, ringraziando tutti voi per l’attenzione riservatami, con infinito piacere cedo il microfono al relatore, Prof. Carmelo Scavuzzo, Ordinario di Storia della lingua italiana presso il nostro Ateneo, che illustrerà gli aspetti più salienti del libro.
Filippo Briguglio
IL MONDO BIOLOGICO NEI “CANTI DI CASTELVECCHIO”di GIOVANNI PASCOLI
Editrice Parentesi
martedì 23 novembre 2010 ore 17,00
presso l’Aula Magna
dell’Università degli Studi di Messina
Piazza Salvatore Pugliatti 1, Messina
RELATORE
Prof. Carmelo Scavuzzo
Ordinario di Storia della lingua italiana Università di Messina